Barcelona IVF

(Italiano) “Quando la speranza è piú forte di tante delusioni”

February 08, 2022 Barcelona IVF - Paola Season 1 Episode 1
Barcelona IVF
(Italiano) “Quando la speranza è piú forte di tante delusioni”
Show Notes Transcript

(Italiano)  En questo episodio potrete conoscere la storia di Paola che, dopo 1 gravidanza naturale non andata a buon fine e 4 tentativi di Ovodonazione in Italia ha deciso di rivolgersi a Barcelona IVF. Finalmente, dopo tante delusioni, ha coronato il sogno di essere madre.

“Non si preoccupi la aiutiamo noi” è stato il messaggio che le ha rinnovato la speranza.”

“La dott.ssa che mi ha seguito è stata favolosa. Avevo bisogno di essere rassicurata e lei lo ha fatto!”

[00:00:14.610] - Michela

Ciao a tutti e benvenuti al podcast dedicato alla PMA. Io sono Michela, dalla clinica Barcellona IVF, e oggi siamo qui lieti di ospitare Paola, la quale ci racconterà quale è stata la sua esperienza con la ovodonazione.


[00:00:30.930] - Michela

Quindi diamo il benvenuto a Paola e ti ringraziamo per aver accettato il nostro invito.


[00:00:36.750] - Paola

Grazie a voi per avermi invitata.


[00:00:41.100] - Michela

Grazie a te Paola. Allora Paola, raccontaci un po' la tua storia prima del trattamento, quindi cosa ti ha fatto arrivare a prendere la decisione di ricorrere a un trattamento di fecondazione assistita.


[00:00:53.400] - Paola

Io nel 2016 resto sono incinta per la prima volta in maniera naturale e subito dopo, purtroppo, ho perso quel bambino. Un po' ho gestito malissimo tutta quanta la situazione, quindi sono stata molto, molto male e di conseguenza in via dello stress, via di tutto ciò quello che ho passato, avevo avuto, facendo degli esami, la notizia che purtroppo la mia riserva ovarica era notevolmente scesa.


[00:01:32.610] - Paola

Quindi potevo fare dei tentativi con la fecondazione assistita però senza ovodonazione, ma verificando le probabilità ho deciso di optare per la soluzione dell'ovodonazione.


[00:01:52.740] - Paola

Così mi sono rivolta a un centro di Roma il quale ha fatto quattro tentativi, andati male tutti e quattro. Quindi purtroppo l'ho gestita male emotivamente, ho atteso qualche giorno e subito dopo dietro consiglio del mio medico di famiglia ho contattato voi, che mi avete dato [interferenza 00:02:19] che mi avete dato subito delle speranze.


[00:02:25.800] - Paola

Infatti la ragazza che mi rispose mi disse: "Non si preoccupi, la aiutiamo noi". Non lo so, ho sentito quel messaggio come un messaggio che mi riapriva la possibilità di diventare madre.


[00:02:40.890] - Paola

Quindi subito vi siete attivati, sono stata contattata da Frederic, l'assistente della dottoressa Panini, e abbiamo subito organizzato il colloquio via Skype.


[00:02:57.540] - Michela

Okay [interferenza 00:02:57] volevo chiederti quale è stato il processo nel momento in cui sei entrata in contatto con la clinica.


[00:03:05.880] - Paola

Allora quasi nell'immediato mi è stato dato l'appuntamento via Skype per fare il colloquio con la dottoressa Panini. Io poi avevo fretta perché ormai avevo recuperato le energie e dovevo fare tutto subito.


[00:03:22.770] - Paola

Dopo due settimane sono venuta a Barcellona. La dottoressa Panini, che è dottoressa che mi ha seguito, ricordo ancora benissimo l'incontro, lei è stata subito una persona favolosa perché mi ha subito accolto con calore.


[00:03:42.150] - Paola

Avevo bisogno di essere rassicurata e lei lo fece.


[00:03:45.360] - Michela

Certo certo certo.


[00:03:47.010] - Paola

In quella circostanza mi ha fatto la visita ed è stato prelevato il seme a mio marito. Abbiamo fatto le analisi, tutti quanti gli esami in... Ah scusami, no, gli esami li ho fatti prima in realtà, quando sono venuta a Barcellona avevo già tutti quanti gli esami.


[00:04:10.470] - Michela

Okay.


[00:04:15.190] - Paola

La dottoressa mi disse: "Quando vogliamo iniziare?". Io gli dissi: "Subito". Quindi era fine luglio, abbiamo lasciato passare agosto e con il ciclo di settembre abbiamo fatto la preparazione. 


[00:04:29.620] - Paola

[interferenza 00:04:29] A ottobre sono venuta a Barcellona nuovamente per fare il transfer.


[00:04:33.700] - Paola

Siamo arrivati il giorno prima, il giorno dopo abbiamo fatto transfer e il giorno seguente siamo ripartiti, quindi tre giorni.


[00:04:44.320] - Michela

Paola, grazie mille per condividere la tua esperienza. Ci può spiegare se in questo... nel trattamento ha dovuto prendere molti farmaci? In cosa consiste esattamente questo processo della ovodonazione?


[00:05:00.070] - Paola

Assolutamente no. Io infatti sono rimasta molto colpita proprio da questo perché io qui in Italia avevo assunto tantissimi farmaci, tantissimi. A Barcellona voi mi avete fatto assumere semplicemente due farmaci e basta che ho portato avanti fino a un certo periodo, poi sono stati sospesi.


[00:05:21.220] - Michela

Ho capito, perfetto, quindi anche...


[00:05:25.300] - Paola

La trafila è molto più leggera e molto meno invasiva. Ma anche a livello emotivo e psicologico [interferenza 00:05:31] 


[00:05:33.500] - Michela

Assumere tanti farmaci immagino che impatta anche a livello emotivo?


[00:05:38.600] - Paola

Sì sì sì, purtroppo sì.


[00:05:42.440] - Michela

Ci vuoi dire anche come è stata scelta la tua donante? Sappiamo che l'ovodonazione appunto implica la presenza di una donante di ovuli. Quindi volevamo sapere se puoi raccontarci come si è potuto scegliere la tua donante.


[00:06:01.460] - Paola

Io onestamente non ne ho visto la necessità. Vi siete semplicemente basati sulle compatibilità sia a livello del cariotipo di mio marito che dei nostri gruppi sanguigni.


[00:06:15.980] - Michela

Okay.


[00:06:17.930] - Paola

Per il resto onestamente non mi interessava. Ci fecero solamente una fotografia per trovare una persona assomigliante anche dal punto di vista somatico. Tutto qua.


[00:06:29.820] - Michela

Certo, okay.


[00:06:31.210] - Michela

Parlando poi del fatidico giorno che tanto si aspetta quando si fa un trattamento di ovodonazione, che è il giorno del transfer, come hai vissuto il giorno del transfer e come ti sei sentita prima e subito dopo? Se in te è cambiato qualcosa e come l'hai vissuto, insomma.


[00:06:52.190] - Paola

Allora innanzitutto è stata la prima volta che è stato consentito a mio marito di entrare insieme a me in sala. Questo qui... Ricordo Juan che mi disse che se lui entrava avrei avuto un maggiore sostegno anche da parte sua.


[00:07:16.160] - Michela

Immagino che questo aiuta moltissimo a livello emotivo.


[00:07:19.460] - Paola

Sì sì, ero felicissima perché avevo tanta speranza in quel transfer e ci fu una cosa che mi disse la dottoressa [incomprensibile 00:07:29] che in quel periodo la dottoressa Panini era in ferie, dopo il transfer mi disse: "Adesso sei incinta".


[00:07:36.950] - Paola

Io poi ero già emotivissima. E posso dire un'altra cosa di quello che ho riscontrato rispetto ai transfer a Roma. È stata la prima volta a Barcellona che io ho sentito quando è stato effettuato il transfer, nel senso: quando è stato bucato l'endometrio.


[00:08:00.470] - Paola

Io non ho mai sentito niente quando abbiamo fatto qui in Italia.


[00:08:06.470] - Paola

La prima volta.


[00:08:08.650] - Paola

Sì. Lì non so in quale maniera mi abbiano fatto i transfer, però so solo che è stata la prima volta che ho sentito, ho avuto il segno dell'avvenimento del transfer.


[00:08:24.070] - Michela

E questo ti ha fatto ben sperare, magari ti ha fatto essere anche ottimista e viverlo in maniera diversa.


[00:08:31.890] - Paola

Sì e la sera stessa poi avevo avuto anche le perdite da impianto, quindi diciamo che ho riscontrato subito che era andata a buon fine.


[00:08:43.930] - Michela

Okay. Come hai vissuto invece l'attesa che c'è dal momento del transfer fino al fatidico momento del test di gravidanza? Quindi se vuoi dare anche qualche consiglio a chi ci ascolta per vivere nel migliore dei modi questo periodo di attesa.


[00:09:02.680] - Paola

Questa volta rispetto alle precedenti non sono stata a casa tutti i 14 giorni, sono stata a casa qualche giorno e la settimana successiva sono anche rientrata al lavoro.


[00:09:18.400] - Paola

Bisogna stare tranquilli. Chiaramente ipotizzando la gravidanza evitare sforzi, pesi, e quant'altro.


[00:09:30.820] - Michela

Certo.


[00:09:30.820] - Paola

Questa cosa qui, sì.


[00:09:33.010] - Michela

Diciamo sempre che è molto importante dal momento in cui si effettua un transfer come già sentirsi incinta, vivere come se già si fosse restata incinta e questo ti aiuta anche a viverla in maniera più rilassata, più positivamente.


[00:09:52.990] - Paola

Sì, sì sì sì.


[00:09:52.990] - Michela

Ti volevo chiedere una cosa: se tu e il tuo partner avete deciso di parlare a vostro figlio del percorso che avete affrontato e quindi della decisione di ricorrere alla ovodonazione.


[00:10:10.750] - Paola

Io ci ho pensato e non le dirò niente. Voglio evitare magari choc, tanto è vero che questa cosa non la sa quasi nessuno e ho voluto evitare potenziali pregiudizi. È una cosa mia, è una scelta mia, non c'è bisogno che lo sappiano altre persone.


[00:10:36.430] - Michela

Certo. Ma questa nasce [interferenza 00:10:36] sicuramente personale.


[00:10:41.440] - Michela

Assolutamente, ho capito.


[00:10:45.100] - Michela

Che cosa consiglieresti quindi ad una ragazza, ad una coppia che vogliono iniziare un percorso di fecondazione assistita o di ovodonazione? Cosa ti senti di condividere e di consigliare?


[00:10:58.780] - Paola

Io consiglio senza dubbio di rivolgersi a voi.


[00:11:03.760] - Michela

Grazie.


[00:11:03.760] - Paola

Anche perché io ho trovato un'accoglienza, anche una grandissima empatia con tutto quanto lo staff che mi ha seguito. Ho contatti oggi stesso, poi tu lo sai, periodicamente mando anche delle fotografie della mia bimba.


[00:11:24.460] - Paola

Io consiglio di rivolgersi, di rivolgervi a voi anche perché qui in Italia purtroppo  i protocolli sono totalmente differenti e ci sono anche delle liste di attesa, io non ho fatto lista d'attesa con voi.


[00:11:42.220] - Michela

Abbastanza rapido tutto il processo quindi?


[00:11:45.510] - Paola

È tutto rapido, sì sì, è tutto rapido. 


[00:11:48.840] - Michela

Ho capito. E tu sei stata, ti ha consigliato il tuo ginecologo, quindi, di rivolgerti alla nostra clinica o hai avuto altre fonti?


[00:11:56.290] - Paola

No. Il mio medico di famiglia, qui in Italia abbiamo il medico di famiglia, e anche una conoscente, una mia amica che aveva dei conoscenti che si erano rivolti a voi sempre per avere una gravidanza che non riuscivano ad ottenere qua in Italia.


[00:12:16.610] - Paola

Io ho fatto il percorso inverso perché io mi sono fatta consigliare da voi la ginecologa e infatti mi avete consigliato una persona splendida, che mi ha accompagnato per tutta la gravidanza e ha fatto partorire anche la mia bambina.


[00:12:33.860] - Michela

[interferenza 00:12:33] Ti abbiamo consigliato bene insomma.


[00:12:35.480] - Paola

Sì sì, benissimo


[00:12:40.070] - Michela

 Ci fa molto piacere Paola. Paola, che dire? Sei stata una vera guerriera, dopo dei tentativi falliti in Italia avere ancora la forza, la speranza di riprovarci ancora non è da tutti, quindi complimenti per il tuo percorso.


[00:12:57.920] - Michela

Grazie mille per il contributo e per aver voluto condividere la tua esperienza con noi e speriamo che possa essere d'aiuto anche alle ragazze e alle coppie che decidono di rivolgersi alla fecondazione assistita.


[00:13:16.970] - Paola

Consiglierei anche di affrontare tutta la gravidanza con serenità. Senza dubbio influisce in maniera positiva poi sulla nascita del bambino. Io ho avuto la possibilità di avere una gravidanza relativamente tranquilla, ma ero tranquilla io proprio come persona e quando è nata mia figlia lei era serena, non piangeva quasi mai.


[00:13:45.770] - Paola

È stata una bambina buona dall'inizio fino ad adesso chiaramente. Ed io ho anche avuto la fortuna di poter praticare sport, io ho nuotato fino alla trentanovesima settimana, alla trentottesima settimana. Poi alla trentanovesima ho partorito e sono arrivata al parto in una maniera perfetta, senza problemi legati alla circolazione, a dolori alla schiena, niente, assolutamente niente.


[00:14:20.060] - Michela

Certo, quindi bisogna vivere una vita il più normale possibile insomma.


[00:14:24.620] - Paola

 Sì, con le accortezze del caso però sì.


[00:14:27.900] - Michela

Assolutamente. Addirittura fare sport, complimenti.


[00:14:30.750] - Michela

Paola io ti ringrazio moltissimo per il tuo contributo, il tuo tempo, e la voglia di aiutarci a supportare tutte le coppie che vogliono intraprendere lo stesso percorso.


[00:14:50.280] - Michela

Quindi da Barcellona IVF è tutto e ci risentiamo presto.